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Scopri di più sulla tecnologia IO-Link in dettaglio

Lo standard globale: IO-Link

Prima che IO-Link si affermasse, i sensori e gli attuatori utilizzavano principalmente segnali binari e analogici. Questi trasmettono solo dati diagnostici limitati. Grazie allo standard globale IO-Link, ora vengono trasmessi valori sempre più precisi e viene fornita una grande quantità di dati diagnostici. Allo stesso tempo, la complessità dei collegamenti dei sensori è ridotta, la progettazione del sistema è più semplice, il cablaggio è ottimizzato e le opzioni di integrazione sono più diversificate.

La tecnologia IO-Link può essere integrata nei sistemi di automazione con PLC e anche nelle tecnologie IIoT. In generale, IO-Link offre tre tipi di dati, che variano da sensore a sensore: dati ciclici, aciclici e relativi agli eventi.

Comunicazione dei dispositivi IO-Link

Ulteriori vantaggi di IO-Link

ifm offre informazioni e funzioni aggiuntive come standard in molti dei nostri dispositivi IO-Link.

Nei dati ciclici

  • Un sensore – più valori di processo
  • Strutture standardizzate dei dati di processo
  • Stato del dispositivo
  • Tecnologia dei sensori con funzionalità estesa e controllabile

Nei dati aciclici

  • Identificazione: Tag per applicazione, funzione e posizione, URI del prodotto ("Identification Link" secondo IEC 61406)
  • Dati specifici del sensore, quali contatore delle ore di funzionamento, contatore dei cicli di commutazione e temperatura interna
Calendar

Dati dell'evento

  • Panoramica dei dati diagnostici
  • Archiviazione dei dati diagnostici

Utilizzo in un PLC


dei dati ciclici
È molto facile utilizzare i dati ciclici in un PLC. Vengono definiti un intervallo di indirizzi e una dimensione. Questi sono riportati nella descrizione dell'interfaccia IO-Link e sono disponibili per ogni sensore ifm sul nostro sito web. Se definiti correttamente, i dati sono disponibili per l'uso nel programma.

Noi di ifm standardizziamo le strutture dei dati e ti aiutiamo a integrare rapidamente e facilmente i dispositivi IO-Link nei tuoi sistemi. A seconda della mappatura, potrebbe essere necessario calcolare i dati di processo per alcuni dispositivi o regolare l'intervallo di indirizzi (spostamento di bit, scambio di byte, fattore).

dati aciclico
La comunicazione aciclica consente l'accesso a parametri specifici e permette la configurazione e la regolazione dei parametri del dispositivo.

  • tramite software come moneo blue o moneo configure
  • tramite blocchi funzione nel PLC
  • per Profinet: È possibile integrare i parametri nel GSDML (Link PLC Tool)

Utilizzo nell'IIoT

Sono disponibili vari metodi di comunicazione per la comunicazione IIoT. Il master può comunicare tramite REST API, MQTT o OPC UA. Le informazioni sono disponibili in formato JSON. È possibile leggere e scrivere dati ciclici, aciclici e relativi agli eventi. ifm offre soluzioni semplici che convertono i dati in informazioni leggibili utilizzando l'IODD leggibile dalla macchina e li rendono disponibili ai sistemi a valle.

File IODD e descrizione dell'interfaccia IODD

La "Descrizione del dispositivo IO" (IODD) contiene dettagli sulle informazioni disponibili dal dispositivo, quali identità, parametri, dati di processo, dati diagnostici e proprietà di comunicazione. L'IODD viene solitamente scaricato come file .zip e contiene un file .xml e le foto dei prodotti.

Alcuni software di ingegneria, come il nostro software di configurazione moneo configure free, e alcuni sistemi di automazione possono utilizzare direttamente un file IODD. Nella maggior parte dei casi, tuttavia, non è necessario utilizzare l'IODD, poiché è sufficiente conoscere la posizione dei dati disponibili. ifm pubblica la descrizione dell'interfaccia IO-Link (file PDF) in un formato leggibile dall'utente per aiutarti a comprendere le informazioni a cui hai accesso.

  • Tutti gli IODD di tutti i produttori sono disponibili nell 'IODDfinder.
  • La descrizione dell'interfaccia IODD e IO-Link in formato PDF è disponibile sul nostro sito web nell'area download dedicata a ciascun dispositivo IO-Link.

Estratto dalla descrizione dell'interfaccia IO-Link per SD5500 (solo dati di ingresso)

Porte IO-Link

Un master IO-Link fornisce in genere più porte IO-Link per il collegamento di dispositivi IO-Link. Si distingue tra porte A e porte B. Questo è standardizzato tra i produttori e descritto nella specifica IO-Link.

  • La comunità IO-Link fornisce un elenco dei dispositivi che sono stati testati e approvati per la conformità alle specifiche.

Tempi di ciclo IO-Link

A seconda della velocità di trasmissione dati e dei requisiti di tempo di risposta, IO-Link distingue tre tipi di comunicazione: COM1, COM2 e COM3.
Questi tipi di trasmissione definiscono la velocità di trasmissione della connessione punto-punto tra il master IO-Link e il dispositivo e consentono un adattamento ottimale alle diverse applicazioni:

  • COM1 – 4,8 kbaud
    Per sensori semplici con volumi di dati ridotti. Particolarmente indicato per cavi più lunghi o ambienti con disturbi elettromagnetici.
  • COM2 – 38,4 kbaud
    Lo standard collaudato per molte applicazioni industriali con un rapporto equilibrato tra velocità e stabilità.
  • COM3 – 230,4 kbaud
    Per sensori e attuatori ad alte prestazioni con volumi di dati elevati e tempi di ciclo brevi: ideale per processi di misurazione o controllo rapidi.

Il tipo di comunicazione appropriato viene selezionato automaticamente quando viene stabilita la connessione tra il master e il dispositivo. Ciò garantisce una comunicazione affidabile e specifica per l'applicazione in ogni momento.