Controllo e automazione nel processo di affinazione dell’acciaio

Il convertitore trasforma la ghisa in acciaio. Viene caricato con ghisa liquida proveniente dall’altoforno e rottami di acciaio, ai quali si aggiunge il legante delle scorie. Attraverso il soffiaggio, una lancia introduce ossigeno nella colata, bruciando gli elementi indesiderati della ghisa liquida, come carbonio, fosforo e zolfo. Questo processo di combustione è chiamato "affinazione". Dopo l’affinazione nel convertitore, segue il post-trattamento dell’acciaio, noto come metallurgia secondaria.

Al termine della metallurgia secondaria, la scoria e l’acciaio greggio liquido vengono separati durante la spillatura del convertitore. Per farlo, il convertitore viene inclinato in posizione di spillatura, convogliando la colata attraverso il foro di spillatura in una siviera. La scoria rimane nel convertitore e viene successivamente riciclata. L’acciaio liquido, invece, viene trasportato nella siviera fino all’impianto di colata continua, dove viene decantato nella conchiglia.

• Soluzioni per la metallurgia secondaria: La metallurgia secondaria comprende il trattamento dell’acciaio liquido nel convertitore o nel forno elettrico ad arco. Durante questa fase, si definiscono le varie qualità dell’acciaio mediante l’aggiunta di elementi di lega, la regolazione del contenuto di carbonio e la rimozione di zolfo, fosforo e altri elementi indesiderati. I sensori ifm monitorano il livello dei siti di stoccaggio degli additivi e rilevano le posizioni delle valvole e delle valvole di strozzamento.
  • Comando delle valvole
  • Rilevamento livello silo
  • Monitoraggio valvole pneumatiche

It's not automation, until it's orange.

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