Question 1

Indicazioni di montaggio

Accepted Answer

La posizione di montaggio consigliata si trova generalmente in modo verticale o orizzontale rispetto all’albero, in corrispondenza di ogni punto di cuscinetto della macchina.
Il sensore deve essere montato in una struttura rigida della macchina senza strati elastici intermedi, ad esempio coperture protettive
L’orientamento degli assi di misura deve essere rispettato; un asse di misura dovrebbe essere preferibilmente verticale rispetto all’albero (=zona di carico) mentre un altro dovrebbe essere orizzontale e assiale rispetto all’albero.
È sempre preferibile un collegamento a vite permanente, ma se necessario è possibile utilizzare accessori di montaggio come adattatori adesivi o magnetici.
Per le macchine di dimensioni notevolmente superiori a 0,5 m, si raccomanda l’uso di almeno due sensori nei rispettivi supporti dei cuscinetti. Lo stesso vale se due parti della macchina sono separate, ad esempio da un accoppiamento o da altri componenti.

Question 2

Indicazioni di montaggio

Accepted Answer

La posizione di montaggio consigliata si trova generalmente in modo verticale o orizzontale rispetto all’albero, in corrispondenza di ogni punto di cuscinetto della macchina.
Il sensore deve essere montato in una struttura rigida della macchina senza strati elastici intermedi, ad esempio coperture protettive
L’orientamento degli assi di misura deve essere rispettato; un asse di misura dovrebbe essere preferibilmente verticale rispetto all’albero (=zona di carico) mentre un altro dovrebbe essere orizzontale e assiale rispetto all’albero.
È sempre preferibile un collegamento a vite permanente, ma se necessario è possibile utilizzare accessori di montaggio come adattatori adesivi o magnetici.
Per le macchine di dimensioni notevolmente superiori a 0,5 m, si raccomanda l’uso di almeno due sensori nei rispettivi supporti dei cuscinetti. Lo stesso vale se due parti della macchina sono separate, ad esempio da un accoppiamento o da altri componenti.

Question 3

Indicazioni di montaggio

Accepted Answer

La posizione di montaggio consigliata si trova generalmente in modo verticale o orizzontale rispetto all’albero, in corrispondenza di ogni punto di cuscinetto della macchina.
Il sensore deve essere montato in una struttura rigida della macchina senza strati elastici intermedi, ad esempio coperture protettive
L’orientamento degli assi di misura deve essere rispettato; un asse di misura dovrebbe essere preferibilmente verticale rispetto all’albero (=zona di carico) mentre un altro dovrebbe essere orizzontale e assiale rispetto all’albero.
È sempre preferibile un collegamento a vite permanente, ma se necessario è possibile utilizzare accessori di montaggio come adattatori adesivi o magnetici.
Per le macchine di dimensioni notevolmente superiori a 0,5 m, si raccomanda l’uso di almeno due sensori nei rispettivi supporti dei cuscinetti. Lo stesso vale se due parti della macchina sono separate, ad esempio da un accoppiamento o da altri componenti.

Question 4

Indicazioni di montaggio

Accepted Answer

La posizione di montaggio consigliata si trova generalmente in modo verticale o orizzontale rispetto all’albero, in corrispondenza di ogni punto di cuscinetto della macchina.
Il sensore deve essere montato in una struttura rigida della macchina senza strati elastici intermedi, ad esempio coperture protettive
L’orientamento degli assi di misura deve essere rispettato; un asse di misura dovrebbe essere preferibilmente verticale rispetto all’albero (=zona di carico) mentre un altro dovrebbe essere orizzontale e assiale rispetto all’albero.
È sempre preferibile un collegamento a vite permanente, ma se necessario è possibile utilizzare accessori di montaggio come adattatori adesivi o magnetici.
Per le macchine di dimensioni notevolmente superiori a 0,5 m, si raccomanda l’uso di almeno due sensori nei rispettivi supporti dei cuscinetti. Lo stesso vale se due parti della macchina sono separate, ad esempio da un accoppiamento o da altri componenti.

Question 5

Indicazioni di montaggio

Accepted Answer

La posizione di montaggio consigliata si trova generalmente in modo verticale o orizzontale rispetto all’albero, in corrispondenza di ogni punto di cuscinetto della macchina.
Il sensore deve essere montato in una struttura rigida della macchina senza strati elastici intermedi, ad esempio coperture protettive
L’orientamento degli assi di misura deve essere rispettato; un asse di misura dovrebbe essere preferibilmente verticale rispetto all’albero (=zona di carico) mentre un altro dovrebbe essere orizzontale e assiale rispetto all’albero.
È sempre preferibile un collegamento a vite permanente, ma se necessario è possibile utilizzare accessori di montaggio come adattatori adesivi o magnetici.
Per le macchine di dimensioni notevolmente superiori a 0,5 m, si raccomanda l’uso di almeno due sensori nei rispettivi supporti dei cuscinetti. Lo stesso vale se due parti della macchina sono separate, ad esempio da un accoppiamento o da altri componenti.

Question 6

Quali sono i vantaggi di una misurazione a 3 assi rispetto a quella a 1 asse?

Accepted Answer

Una misurazione a 3 assi offre vantaggi decisivi in termini di funzionalità, flessibilità e costi. Per molte applicazioni, tuttavia, la misurazione a 3 assi non è indispensabile per il rilevamento dei danni.
La rigidità delle macchine può variare in intensità o manifestarsi in modo diverso a seconda della cinematica e della costruzione, sia axialmente, orizzontalmente che verticalmente. Una misurazione a 3 assi offre flessibilità in termini di installazione e rileva tutte e tre le dimensioni quindi anche diverse sollecitazioni in modo mirato.
Inoltre, alcune geometrie della macchina e alcuni schemi di guasto hanno una notevole influenza sulla tipologia del danno. Ad esempio, l’allineamento errato dell'albero può essere dominante in direzione assiale o radiale, oppure gli squilibri/urti in alcune geometrie di macchina possono essere più pronunciati in direzioni diverse.

Ulteriori informazioni su Misurazione a un asse vs. a più assi

Question 7

Come vengono calcolati gli assi di misura e come viene trovato il valore di soglia corretto?

Accepted Answer

Grazie alla tecnologia MEMS a 3 assi, il sensore può misurare le vibrazioni in tutte le direzioni spaziali e calcolarle digitalmente in una "magnitudine". La magnitudine è l'addizione vettoriale di più di un asse. Ad esempio, il valore caratteristico "Fatica (magnitudine v-RMS)" corrisponde all'addizione vettoriale degli assi x, y e z. Le soglie del valore caratteristico v-RMS possono essere impostate in conformità alla norma ISO 20816-3 tramite un comando di sistema, a seconda del tipo di macchina. Le soglie per gli altri valori caratteristici devono essere determinate empiricamente su un periodo più lungo, ad esempio 2 settimane.

Question 8

Quali schemi di guasto possono essere monitorati con il nuovo sensore di vibrazioni IO-Link VVB?

Accepted Answer

Come il sensore di vibrazioni IO-Link VVB esistente con un asse di misura, anche il nuovo VVB si affida ai collaudati indicatori di danno per rilevare la fatica (v-RMS), l'urto (a-Peak), l'attrito (a-RMS), la temperatura superficiale e il Crest Factor in tutti e tre gli assi spaziali. Ciò significa che è possibile ricavare diversi scenari di danno da un aumento di tendenza in un software o in un sistema di controllo.
Le funzioni di analisi del disequilibrio possono essere utilizzate per rilevare in modo affidabile ad esempio depositi sulle pale del rotore, accumuli sulle pale della pompa o eccentricità su un motore di azionamento.
La funzione integrata di analisi dei cuscinetti BearingScout™, con un algoritmo brevettato, è ideale per monitorare i danni ai cuscinetti.
In linea di principio, possono essere monitorate tutte le macchine con albero motore, azionamento a cinghia e condizioni operative prevalentemente costanti (velocità e carico). La velocità dell'applicazione deve essere superiore a 120 giri/min. Le applicazioni target sono pompe centrifughe, impianti di ventilazione, cuscinetti verticali, pompe per vuoto, separatori e molte altre macchine monoalbero.

Question 9

Come funzionano in dettaglio l'analisi del disequilibrio e l'analisi dei cuscinetti BearingScout™?

Accepted Answer

Disequilibrio: la versione Basic consente di analizzare il disequilibrio nel sensore; è necessario solo il valore della velocità. La velocità può essere scritta staticamente sul dispositivo tramite IO-Link o letta dinamicamente tramite un segnale PDout del sistema di controllo. Nel flusso dei dati di processo è presente un evento ciclico che segnala il superamento del valore di soglia del disequilibrio.

BearingScout™: la variante DataScience consente la demodulazione dei cuscinetti oltre all'analisi del disequilibrio. Il cuscinetto a sfere può essere monitorato in modo generico nel sensore mediante un'analisi della curva di inviluppo. In alternativa, i fattori di frequenza dei cuscinetti (numeri ordinali) possono essere parametrizzati anche tramite i parametri IO-Link nel sensore. Il BearingScout™ viene calcolato in modo continuo nell'arco di pochi millisecondi e presenta quindi un vantaggio decisivo rispetto alla curva di inviluppo convenzionale.

Nel flusso dei dati di processo è presente un evento ciclico che segnala il superamento del valore di soglia del disequilibrio/cuscinetto a sfere.

Question 10

Per il nuovo VVB occorrono strumenti software speciali?

Accepted Answer

Grazie all’interfaccia IO-Link standardizzata, è possibile utilizzare qualsiasi software di parametrizzazione IO-Link, ad esempio il software gratuito moneo configure di ifm. Naturalmente, i dati possono anche essere utilizzati completamente senza software aggiuntivo trasferendo i dati tramite il master IO-Link al livello di controllo o ad altri sistemi IT tramite MQTT o HTTPS REST. Per una facile integrazione, nell’area download del prodotto è disponibile una libreria di funzioni Python.

	Basic Condition Monitoring VVB a 3 assi	DataScience Condition Monitoring VVB a 3 assi	Sensore di Condition Monitoring VVB a 1 asse
Campo di misura	16 g, 2...5.600 Hz	16 g, 2...5.600 Hz	50 g, 2...10.000 Hz
Assi di misura	x, y, z (configurabili)	x, y, z (non configurabili)	z
Indicatori di usura (ciclici)	5 indicatori: Fatica (v-RMS), urti (a-Peak), attrito (a-RMS), Crest, temperatura superficiale	13 indicatori: Fatica (v-RMS), urti (a-Peak), attrito (a-RMS), temperatura superficiale	5 indicatori: Fatica (v-RMS), urti (a-Peak), attrito (a-RMS), Crest, temperatura superficiale
Valori di analisi (aciclici)	Disequilibrio	Disequilibrio Demodulazione dei cuscinetti (BearingScout™)
Interfaccia	IO-Link 1.1.3 (COM3) Modalità SIO	IO-Link 1.1.3 (COM3) Modalità SIO	IO-Link 1.1.1 (COM2 / COM3) Modalità SIO
Montaggio	Vite di montaggio M5	Vite di montaggio M5	Vite senza testa M8 Vite senza testa ¼''28
Dati grezzi (BLOB)	Segnale di accelerazione nel tempo 4 s (sincrono) o fino a 12 s (un asse)	Segnale di accelerazione nel tempo 4 s (sincrono) o fino a 12 s (un asse)	Segnale di accelerazione nel tempo 4 s
Funzioni aggiuntive	Contatore delle ore di funzionamento della macchina Storico dei valori caratteristici di 9 giorni Configurazione dei valori di soglia (ISO 20816-3) LED di stato	Contatore delle ore di funzionamento della macchina Storico dei valori caratteristici di 9 giorni Configurazione dei valori di soglia (ISO 20816-3) LED di stato Configurazione dell'uscita di commutazione definita dall'utente	Contatore delle ore di funzionamento della macchina ISO 20816-3, selezione tramite codici articolo

Sensore di vibrazioni IO-Link a 3 assi per un Condition Monitoring intelligente

Sensore di vibrazioni VVB3 in dettaglio

I principali vantaggi del VVB3

Applicazioni

Motore elettrico

Pompa centrifuga

Ventilatore

Riduttore

Pompa per il vuoto

Montaggio del VVB3

Integrazione flessibile in un ecosistema esistente

FAQ sul VVB3

I prodotti