Sensore di pressione PI per applicazioni igieniche
Il meglio del meglio: sensore di pressione PI ora con risoluzione ottimizzata
Da anni i sensori di pressione PI di ifm si sono affermati nell'industria alimentare e delle bevande. Ma anche ciò che ha successo può essere migliorato. Le variazioni di pressione possono essere mappate tramite IO-Link in alta risoluzione con circa 20.000 passi. Si tratta di un enorme vantaggio, specialmente per la misurazione del livello idrostatico con contropressione superiore. In queste applicazioni, il sensore deve essere progettato per un campo di misura più ampio, in modo da resistere alla contropressione superiore. Con i sensori tradizionali, un campo di misura più ampio riduce la risoluzione del rilevamento della pressione: con il PI questo problema non esiste più.
Un altro vantaggio: il sensore rileva contemporaneamente la temperatura del fluido e la trasmette tramite IO-Link. Ciò significa che non è più necessario impostare un punto di misura aggiuntivo della temperatura.
Vantaggi del prodotto
Quali sono i vantaggi del nuovo sensore di pressione PI?
Il sensore ha una cella di misura in ceramica ad alta purezza che offre un'elevata resistenza e stabilità a lungo termine, anche con frequenti picchi di pressione o sovraccarico. Inoltre, la ceramica è resistente ai fluidi abrasivi.
Tipiche applicazioni
I nuovi sensori di pressione PI1xxx sono ideali per la misurazione della pressione nei serbatoi e nelle tubazioni della produzione alimentare, ad esempio nei caseifici, nei birrifici e in molti altri casi in cui si utilizzano liquidi.
Monitoraggio preciso del livello nei serbatoi
Condizioni difficili: pulizia con spray ball e divosfere
Valore aggiunto con IO-Link
Il nuovo PI, con risoluzione a 32 bit e circa 20.000 passi, offre una visualizzazione dettagliata dei valori di processo anche per grandi campi di misura.
IO-Link permette una trasmissione dei dati senza perdite poiché, grazie alla comunicazione digitale, sono escluse le perdite di conversione; le influenze esterne, ad es. i campi magnetici, non hanno alcun effetto sulla qualità del segnale. Anche i dati diagnostici vengono forniti tramite IO-Link.
Tramite IO-Link, la pressione attuale viene trasmessa con precisione, con la massima risoluzione possibile. In questo modo è possibile tenere il processo sempre sotto controllo. Inoltre, anche la temperatura del fluido viene trasmessa ciclicamente tramite IO-Link.
Il sensore di pressione può essere parametrizzato in modo rapido e semplice tramite IO-Link.
Una funzione di simulazione supporta la messa in servizio.
Tecnologia migliorata
Risoluzione maggiore, design perfezionato
I nuovi sensori di pressione, disponibili con diversi campi di misura da vuoto fino a 100 bar, comunicano tramite IO-Link 1.1 e offrono una risoluzione di circa 20.000 passi. Ciò è particolarmente importante per le applicazioni in cui si misurano pressioni differenziali e dove è possibile utilizzare solo una piccola parte del campo di misura. Nella nuova serie è stata migliorata anche la compensazione della temperatura.
Persino miglioramenti apparentemente piccoli nella progettazione di un sensore possono avere un grande impatto sull'applicazione. Ad esempio, il foro di sfiato del nuovo sensore di pressione è stato sfalsato di 90° e ora si trova di lato in caso di montaggio convenzionale. In questo modo si evita che la condensa, ad esempio, si depositi sulla membrana del foro di sfiato, sporcandola o compromettendone il funzionamento. Il PI è stato ottimizzato anche in termini di semplicità d'uso. L’utilizzo con tre pulsanti rende l'impostazione dei parametri molto più comoda e quindi anche più veloce.