Il percorso verso il cloud: vantaggi e svantaggi
16.08.21
Parte 2 - Di Lena Schneider e Stefan Theis
La prima parte della serie di blog "Una luce nell’oscurità del cloud" si è concentrata sulle differenze tra il classico IT on-premises e il cloud in relazione al sistema SAP S/4HANA. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi della migrazione al cloud? E come possono influenzare il processo decisionale all'interno di un'azienda? La seconda parte si occupa di questo aspetto.
La tabella già nota dallaParte 1della serie di blog può essere vista in modi diversi. Una valutazione delle relative prospettive può aiutare a identificare i vantaggi della migrazione al cloud, ma anche a scoprire le perplessità.
Responsabilità vs. dipendenza
Una prospettiva da considerare è ilfunzionamento del sistema. Per garantire che un sistema sia continuamente disponibile per gli utenti, a volte è necessario un notevole impegno. Un esempio in questo contesto è la necessità di una copertura Internet sufficiente a far funzionare il data center a livello locale nel proprio sito. A causa di una connessione Internet non affidabile, potrebbe non essere possibile creare il tipo di alimentazione ridondante necessaria per i requisiti di disponibilità dell'applicazione.
In questo caso, la soluzione potrebbe essere quella di noleggiare esternamente l'infrastruttura del data center, ma di portare tutta l'infrastruttura sovrastante all'interno dello stesso centro. Questo mette automaticamente in una posizione di dipendenza.
Statico vs. dinamico
Anche la modalità di upgradedel sistema SAP è un aspetto cruciale nell'analisi. Alcuni clienti SAP hanno difficoltà ad effettuare l’upgrade del sistema ERP, cioè ad effettuare un cambio di release. Le ragioni sono molteplici. Ciò significa, tra l'altro, che l'hardware e le interfacce devono supportare la release di destinazione. Oppure vengono utilizzati vari add-on che devono essere controllati per vedere se funzionano nella release di destinazione. Tuttavia, se si viaggia in ambiente S/4HANA e si vogliono utilizzare le funzioni più recenti, come letecnologie FIORIo lecaratteristiche del database HANA, non c'è modo di evitare gli aggiornamenti regolari. Di conseguenza, l'obiettivo potrebbe essere adottare un approccio di aggiornamento più dinamico o flessibile.
Ciò è realizzabile passando al cloud. Nella fase finale dello sviluppo, il cliente è solo un consumatore dell'applicazione e lascia al fornitore di outsourcing o di cloud computing il compito di effettuare il cambio di release. Questo avviene in modo quasi trasparente.
Flessibilità vs. standardizzazione
Tuttavia, la nuovadinamicitàacquisita allontana la flessibilità. Mentre nell'ambiente on-premises prevale ancora l'indipendenza assoluta, con la possibilità di integrare sviluppi Z illimitati e così via, questo aspetto si perde sempre di più andando verso il Software as a Service (SaaS).
Cloud sì? Cloud no?
Per prendere la decisione finale a favore o contro il passaggio al cloud, ci si dovrebbe infine chiedere: "Alla fine della giornata, è sufficiente per me possedere solo i dati? È lì che si trova l'intelligenza pura in relazione al sistema ERP dell'azienda? O forse è anch’essa nell’applicazione? In processi, estensioni e add-on in costante evoluzione?"
Ovviamente, la standardizzazione può anche essere un modo valido per liberarsi di pesanti eredità. In fondo, la decisione finale spetta al singolo. Se si decide di utilizzare il sistema S/4HANA nel cloud, sono disponibili diversi modelli operativi.
Quali sono? Scoprilo nell'ultima parte della nostra serie di blog.
