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Sensori di inclinazione statici

Il tuttofare per le applicazioni statiche

Questo tipo di sensori di inclinazione è utilizzato soprattutto nelle applicazioni statiche o quasistatiche.
Queste includono numerose applicazioni verticali, come il supporto di un sollevatore a forbice. Queste macchine richiedono un’elevata precisione statica, quindi il sensore è soggetto a vibrazioni minime.
Nelle applicazioni in cui sono diffuse accelerazioni esterne, si possono utilizzare filtri software attivabili per livellare il segnale del sensore.

In questo genere di sensori, di norma i filtri digitali sono valori medi (a media mobile). Lo svantaggio è che mentre i valori appaiono molto più stabili, il tempo di risposta del sensore ne risente.
Nei casi estremi, si deve trovare sempre un compromesso tra la stabilità del segnale e la rapidità di risposta.

Sensori di inclinazione statici JN con "3 gradi di libertà"

Spesso l'orientamento orizzontale di una macchina o delle sue parti è un requisito importante per il funzionamento in sicurezza. I sensori di inclinazione a misurazione statica sono progettati per il rilevamento della posizione angolare o il livellamento di macchinari mobili stazionari.

Tipiche applicazioni sono l'orientamento di piattaforme di lavoro, il livellamento di gru mobili o escavatori. Nel contesto industriale, servono ad esempio per tracciare automaticamente i pannelli solari.

Funzioni supplementari dei sensori di inclinazione statici [JNxxx0]

  • La cella di misura MEMS integrata permette di fornire tutti i dati grezzi 3D in parallelo (con CANopen e J1939) o in sequenza (con IO-Link) ai valori di inclinazione 2D.
  • Si può effettuare direttamente la lettura dei valori caratteristici calcolati dei tre assi, come la velocità di vibrazione [v-RMS] e l’accelerazione di vibrazione [aPeak].
  • Si possono impostare i livelli di filtro predefiniti (ad es. 0,1 - 10Hz) e una selezione di assi e selezionarli in base all’applicazione.
  • Il campo di rilevamento a bassa frequenza delle celle di misura consente di rilevare vibrazioni strutturali e delle torri secondo la norma ISO4866 o di monitorare le macchine conformemente alla norma ISO10816.
    Sono applicazioni tipiche le torri di raffreddamento e quelle eoliche o i sistemi per il rilevamento di attività sismiche.

Limitazioni dei sensori di inclinazione statici

Nelle applicazioni statiche con la forte presenza di urti e vibrazioni è probabile che il filtro software o il damping del segnale di misura non siano sufficienti.
Inoltre, spesso non è possibile arrivare a un compromesso tra la stabilità del segnale e la capacità di risposta a causa dell’applicazione.
Anche le accelerazioni dei veicoli al momento dell’avviamento e della frenata possono avere forti ripercussioni sul risultato della misurazione, in quanto un sensore di inclinazione statico non è in grado di distinguere tra la vera accelerazione, la forza di gravità terrestre (riferimento) e l’accelerazione esterna causata dagli effetti sopra citati.
Tale scostamento dipende dalla forza dell’accelerazione e della velocità.

Per tali applicazioni si consigliano sensori di inclinazione (dinamici) compensati in accelerazione che si basano sulla tecnologia avanzata degli attuali sensori di inclinazione quasistatici.